Negli ultimi mesi Cube Radio, l’emittente universitaria dello Istituto Universitario Salesiano di Venezia (IUSVE), ha assunto un ruolo di primo piano nel panorama del giornalismo radiofonico, partecipando come protagonista a convegni e incontri di formazione promossi da istituzioni e ordini professionali. Un riconoscimento significativo del suo valore accademico, ma anche della sua capacità di dialogare con il mondo dell’informazione e della comunicazione contemporanea.
Il 13 dicembre a Mestre, presso lo IUSVE, si è svolto l’incontro formativo “Il giornalismo radiofonico e le sue declinazioni”, coordinato dal giornalista Carlo Mion e promosso dall’Ordine dei Giornalisti del Veneto. Dopo un excursus storico sullo sviluppo della radio in Italia (dal Giornale Radio alle emittenti libere degli anni Settanta, fino alla rivoluzione digitale) il dibattito ha affrontato temi attuali come l’intelligenza artificiale applicata alla conduzione radiofonica, la webradio come strumento di marketing territoriale e le strategie di podcasting per la valorizzazione culturale locale.
Tra i relatori, Davide Camera, giornalista radiofonico, e Marco Sanavio, direttore della comunicazione istituzionale dello IUSVE e di Cube Radio, che ha evidenziato come l’esperienza della radio universitaria rappresenti oggi un modello di innovazione formativa e di ricerca sui linguaggi sonori.
Cube Radio è stata protagonista anche del convegno “On air: le trasformazioni della radio da FM a digitale. Voci del territorio”, svoltosi il 22 novembre a Cison di Valmarino (TV), nel centenario della nascita di Virgilio Floriani, pioniere delle telecomunicazioni. L’evento, organizzato da Radio Palazzo Carli e L’Azione, con il patrocinio di Aeranti-Corallo e il riconoscimento dell’Ordine dei Giornalisti, ha offerto un’occasione di confronto sul futuro del mezzo radiofonico, tra memoria tecnica e sperimentazione digitale.
Con la sua presenza in contesti formativi e professionali di alto profilo, Cube Radio conferma la sua missione di ponte tra accademia, territorio e mondo del giornalismo, contribuendo alla crescita culturale e tecnologica della comunicazione radiofonica contemporanea.
