Abbassate le luci, una sagoma vestita di rosso compare in cima alle scale: Elodie.  L’anno scorso è stata concorrente in gara al Festival di Sanremo con Andromeda. Quest’anno, invece, si è presentata nella veste di co-conduttrice durante la seconda serata del festival sanremese.  Nel tempo, il suo stile ha subito una vera e propria evoluzione, dimostrandosi da prima fedele alla casa di moda Versace e poi supportando stilisti emergenti. La sua immagine è curata nei minimi dettagli e questo si deve soprattutto a Ramonda Tabita, stylist che ha aiutato Elodie a costruire un’identità ben riconoscibile, quasi iconica. 

Il primo outfit della serata è Versace: un vestito lungo rosso, con spacco e scollo sulla schiena che l’avvolge  lungo la scalinata abbinato a gioielli Bulgari della linea Serpenti. Il cambio look accompagna poi la sua esibizione: da Versace Elodie veste Oscar de la Renta. E con un mini dress argento e oro, si esibisce in un medley, un vero e proprio tributo alla musica italiana in cui mixa Vogue di Madonna con Tequila e Guranà della stessa Elodie, La luna bussò di Loredana Bertè con Margarita di nuovo di Elodie, Fotoromanza di Gianna Nannini con Rumore di Raffaella Carrà, e infine Crazy in Love di Beyoncé con Soldi di Mahmood. 

Il terzo e quarto look della serata sono firmati Giambattista Valli. L’ultimo in particolare, un abito con rouches e sandali in raso e cristalli firmati Jimmy Choo, avvolgono Elodie in un outfit che racconta il suo sogno, le origini, un’infanzia difficile e poi un incontro in particolare, quello con il musicista jazz Mauro Tre, che ha segnato il suo  percorso artistico. 

Fil rouge di tutta la serata è il rosso, colore che rende Elodie magnetica, tanto da rendere quasi impossibile distogliere lo sguardo altrove.