Bentrovati a tutti, sono Asia Galvani e questo è lo spazio che Cube Radio dedica alle news.

L’Italia, dal 1985, è presente anche al polo sud con il Programma Nazionale di Ricerche in
Antartide che viene finanziato dal MIUR. Le spedizioni vengono gestite e organizzate nelle zone
operative da ENEA, nonché l’Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo
economico sostenibile. Attualmente è in corso la 35° Spedizione Italiana, nel quale è stato stabilito
un nuovo record: la rompighiaccio italiana “Laura Bassi” ha raggiunto il punto più meridionale della
Terra ma toccato da altre navi italiane. Il direttore di Cube Radio, Marco Sanavio, ha intervistato
Alberto della Rovere, il capo spedizione ENEA che, tra le altre utili informazioni, ha suggerito
comportamenti responsabili nei confronti dell’ambiente. A voi il servizio. [servizio]

In questo ultimo periodo, a causa della rapida diffusione del Coronavirus, l’agitazione e gli
allarmismi sono stati tangibili. Questa situazione è dovuta anche alla circolazione eccessiva di
informazioni, derivanti da fonti non autorevoli, che circolano sui Social Network fin dalla prima
propagazione del contagio. È assolutamente essenziale fare riferimento esclusivamente ai dati e
alle indicazioni di fonti attendibili e organi competenti. Importante è per tutti, quindi, non diffondere
contenuti che non riportino una provenienza ufficiale. Oltre a ciò, in precedenza, i giornalisti stessi
devono fare riferimento al “Testo unico dei doveri del giornalista”, rispettando così l’etica e la
serietà che distingue questa professione. La responsabilità che caratterizza il mestiere è notevole,
in quanto il giornalista ha il dovere di informare, in modo veritiero, l’intera società. Dunque, vista la
delicata situazione italiana, è importante non creare allarmismi, ma nemmeno sottovalutare il
fenomeno in atto, tenendo fede, quindi, alle direttive regionali e nazionali.

Martedì 3 Marzo Jasmine Pagliarusco, inviata di Cube Radio, ha intervistato l’Assessore
all’Istruzione, Formazione, Lavoro e Pari Opportunità della Regione del Veneto Elena Donazzan
che ha spiegato come la diffusione del Coronavirus e la conseguente chiusura delle scuole e delle
università abbia accelerato l’utilizzo delle piattaforme e-learning. L’Assessore ha visitato l’Istituto
salesiano San Marco di Mestre rendendo merito all’organizzazione e alla gestione di un metodo a
distanza per garantire la qualità di una didattica continuativa. La tecnologia è presente in tutti gli
ambiti della vita quotidiana e dovrebbe essere esteso anche all’ambito scolastico, come numerose
scuole e università stanno facendo, così come il nostro istituto. “Vorrei che tutta la scuola veneta
imparasse da questa opportunità di formazione a distanza, che rappresenta il futuro della didattica”
ha concluso Elena Donazzan alla fine della visita.

E qui finisce il nostro angolo di news. Alla prossima!