Ben trovati su Cube Radio News. Io sono Claudia Gallinaro.

A quasi due settimana dalla fine del festival, torniamo a parlare di Sanremo.
Quest’anno Save the Children ha collaborato con Casa Sanremo nel suo quindicesimo anniversario. Save the Children è un’organizzazione non profit che da più di un secolo si batte per aiutare i più piccoli nelle zone più a rischio del mondo e per garantire loro un futuro.

Il fine ultimo di tale collaborazione è quello di sensibilizzare il grande pubblico e raccogliere fondi a sostegno della campagna “Emergenza Bambini” per dare cibo, possibilità d’istruzione e protezione ai bambini e alle bambine più vulnerabili. Nel corso di tutta la settimana del Festival tra ospiti, eventi e nuovi format, è stato quindi possibile anche donare.

Il Covid-19 e la crisi climatica, infatti, hanno ulteriormente aggravato le condizioni di
milioni di bambini nel mondo: parliamo di più di 2 milioni di questi, sotto i 5 anni, che rischiano di morire per cause legate alla malnutrizione, 450 milioni che vivono in zone di conflitto, 117 milioni che non frequentano la scuola a causa della pandemia.

Sul canale YouTube di IUSVE-CubeRadio è possibile vedere l’intervento di Michele Prosperi, portavoce nazionale di Save The Children.

«È una scelta importantissima – afferma Prosperi – di grande valore, perché in questa settimana il Festival di Sanremo è un polo d’attrazione molto forte, che coinvolge tutti attraverso la musica, le canzoni, ma sa anche far riflettere sui temi cruciali del nostro tempo. E non c’è un tema più cruciale del futuro di milioni di bambine e bambini che in questo momento è fortemente minacciato in tanti posti del mondo. […] Ciascun donatore […] rende possibile che migliaia di operatori di Save The Children siano presenti lì dove serve in questo momento, personale sanitario, educatori, psicologi, esperti di protezione che possono salvare i bambini e proteggere il loro futuro».

Da Claudia Gallinaro, per Cube Radio Venezia, è tutto.