Il festival di Sanremo 2023 ha catturato l’attenzione dei cittadini italiani non solo per la musica ma anche per un tema che è stato trattato: la promozione di Instagram avvenuta in modo impercettibile.
Instagram, noto social network è stato citato più e più volte in questa edizione sanremese ma non è mai stato dichiarato come sponsor ufficiale dell’evento.

Il dibattito nato tra i vari canali digitali è molto acceso: l’esposizione del social senza una dichiarazione di partnership o sponsorizzazione potrebbe risultare pubblicità occulta poiché di norma i nomi e i marchi al festival di Sanremo, come nelle altre trasmissioni televisive, sono vietati se non dichiaratamente ufficializzati come sponsor. Instagram è un marchio riconosciuto quindi promuovere l’applicazione attraverso dirette e l’apertura del profilo del conduttore Amadeus potrebbe essere dichiarata pubblicità.

L’esponenziale aumento di follower nel profilo di Amadeus mette in luce un’altra questione etica: esso potrebbe diventare strumento per prossime campagne pubblicitarie e per promuovere altri progetti, non derivanti dal contesto televisivo nel quale è stato creato.

L’Agcom (Autorità garante per le comunicazioni) ha preso una posizione: avviare un’indagine su queste presunte violazioni, avviando un procedimento sanzionatorio specificatamente nei confronti di Instagram.
Le pratiche pubblicitarie non dichiarate allo spettatore durante il festival di Sanremo risultano contrarie alle regole stabilite e ciò è avvenuto perché Instagram è ormai concepito nella mente di tutti come strumento di comunicazione, sottovalutando il suo ruolo di brand che dipende dalla pubblicità.

Adattandosi all’epoca contemporanea il festival di Sanremo è sempre più presente nei social media, attirando un pubblico sempre più giovane e creando successi nazionali e internazionali, ma l’introduzione dei media digitali richiede una regolamentazione che rispetti in tutte le parti le norme vigenti.

Il caso ha sollevato questioni riguardo l’etica nella pubblicità, la trasparenza nell’uso degli strumenti di comunicazione e la necessità di un quadro normativo il più chiaro possibile nell’ambito televisivo e degli eventi pubblici.

Il festival di Sanremo è ormai molto di più che il “festival della canzone italiana”: rappresenta una vetrina per discussioni e tematiche sociali tra cui quest’anno anche l’etica della pubblicità nel mondo contemporaneo.

Per Cube Radio News, Pastrello Giorgia